SPESE FINANZIATE Investimenti per la riduzione dei rischi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, bonifica amianto, macchinari agricoli
BENEFICIARI Tutte le imprese
TIPO DI AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto
SCADENZA In attesa di ridefinizione

PRESENTAZIONE

Anche per il 2020 è stato confermato il bando che prevede un contributo a fondo perduto del 65% fino a un massimo di 130 mila euro per interventi che abbiano ricadute positive sulla salute e sicurezza dei lavoratori.

Obiettivo dell’intervento è quello di incentivare:

  • le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori;
  • le microimprese e le piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, ridurre il livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali, ciò al fine di soddisfare l’obiettivo del miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell’azienda agricola mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione assicurando, al contempo, un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.

Gli incentivi ISI, ripartiti su singoli avvisi regionali, vengono assegnati alle imprese fino a esaurimento delle risorse, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Il contributo viene erogato a seguito del superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto ed è cumulabile con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (quali, per esempio, quelli gestiti dal Fondo di garanzia delle Pmi e da Ismea).

SOGGETTI BENEFICIARI

Destinatarie del finanziamento sono le imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale e iscritte alla CCIAA. Per i progetti finalizzati alla riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi possono partecipare anche gli Enti del terzo settore in possesso dei requisiti previsti dall’avviso.

INTERVENTI FINANZIABILI

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 5 Assi di finanziamento::

  • Progetti di investimento (Asse di finanziamento 1)
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse di finanziamento 1)
  • Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) (Asse di finanziamento 2)
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (Asse di finanziamento 3)
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Asse di finanziamento 4)
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (Asse di finanziamento 5- sub Assi 5.1 e 5.2).

Le imprese possono presentare un solo progetto per una sola unità produttiva, riguardante una sola tipologia tra quelle sopra indicate. Per i progetti di tipologia 2 l’intervento richiesto può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni.

AGEVOLAZIONE CONCESSA

Il contributo, in conto capitale, ammonta nella misura del 65% delle spese ammesse per gli Assi 1, 2, 3 e 4  con i seguenti limiti:

  • Assi 1, 2, 3, fino al massimo erogabile di 130.000,00 Euro ed un finanziamento minimo ammissibile pari a 5.000,00 Euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di finanziamento.
  • Asse 4, fino al massimo erogabile di 50.000,00 Euro ed un finanziamento minimo ammissibile pari a 2.000,00 Euro.

Per i progetti relativi all’Asse 5 (5.1 e 5.2) il contributo in conto capitale è fissato nella misura del 40% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole) e del 50% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.2 (giovani agricoltori). In entrambi i casi, il finanziamento massimo erogabile è pari a 60.000,00 Euro; il finanziamento minimo è pari a 1.000,00 Euro.

TEMPISTICHE

La presentazione del progetto si articola in varie fasi, la prima delle quali è l’inserimento online del progetto; nella prima fase, le imprese registrate hanno a disposizione un’applicazione informatica per la compilazione della domanda, che consente di:

  • effettuare simulazioni relative al progetto da presentare;
  • verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità;
  • salvare la domanda inserita;
  • effettuare la registrazione della propria domanda.

 

Successivamente, le imprese dovranno effettuare il download del Codice Identificativo. Infine, le imprese dovranno inviare attraverso lo sportello informatico la domanda utilizzando il Codice Identificativo.

Le domande saranno valutate in ordine cronologico di invio.

Richiedi informazioni