Incentivi piano transizione 4.0

Incentivi piano transizione 4.0

La legge di bilancio 2021 ha prorogato anche per l’anno in corso gli incentivi previsti dal piano di transizione 4.0 per l’attività di Ricerca e Sviluppo, innovazione tecnologica, investimenti e formazione 4.0.
⦁ Ricerca e Sviluppo: il beneficio fiscale pari al 20% e può raggiungere 4 milioni di euro.
⦁ Innovazione tecnologica in ottica 4.0: l’incentivo è pari al 15% con un beneficio massimo pari a 2000 euro.
⦁ Innovazione tecnologica in ottica transizione ecologica: l’incentivo è pari al 15% con un beneficio massimo pari a 2 milioni di euro.
⦁ Design: l’incentivo fiscale pari al 10% con un beneficio massimo pari a 2 milioni di euro.

Credito d’imposta investimenti 4.0

Il credito d’imposta per gli investimenti 4.0 È rinnovato anche per il biennio 2021/2022. In particolare, possono beneficiare dell’incentivo, con aliquote incrementata rispetto a quello in vigore del 2020, gli investimenti effettuati a decorrere dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2022, ovvero entro il 30 giugno 2023, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2022 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Le aliquote applicabili sono le seguenti:

Beni materiali industria 4.0:
⦁ 50% per il 2021 e 40% per il 2022 per investimenti fino a 2,5 milioni,
⦁ 30% per il 2021 e 20% per 2022 per investimenti fino a 10 milioni,
⦁ 10% fino a 20 milioni.

Beni materiali 4.0 (es. software)
⦁ 20% fino a 1 milione di euro.

Credito d’imposta formazione 4.0
Il bonus fiscale per la formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano nazionale industria 4.0 viene prorogato fino al 31/12/2022. Le spese ammissibili al beneficio fiscale sono le seguenti:
a) spese di personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione;
b) costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione, quali le spese di viaggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto, l’ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione. Sono escluse le spese di alloggio, ad eccezione delle spese di alloggio minime necessarie per i partecipanti che sono lavoratori con disabilità;
c) i costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
d) le spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette (spese amministrative, locazione, spese generali) per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione.

Lo staff di Professione Impresa, come sempre, è a Vostra disposizione per fornirvi ulteriori dettagli sulle nuove misure di incentivo e per supportarvi Nella presentazione delle domande di contributo.

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